I grandi eventi sono tali forse solo per piccoli intelletti, per menti più accorte sono gli eventi trascurati e perpetui quelli che contano.

Paul Valéry


I colori del bosco in ottobre. I ricci caduti dai castagni, morbidi eppure pericolosi, che lasciano intravedere i frutti.  Il silenzio degli animali già nascosti nelle tane, in attesa dell’inverno. L’ultimo volo delle ultime farfalle. L’acqua di un torrente. La pioggia sottile che punzecchia un ombrello troppo piccolo. Le scorte di legna accatastate di fianco alle case. Foglie gialle e rosse, umide, che coprono la ghiaia di un sentiero. Il silenzio attorno. Il tempo che sembra fermo, poi riparte. Non succede assolutamente niente. Succede tutto.


15 commenti on “”

  1. contenebbia ha detto:

    Come in “Heidi”!

  2. ghiaccioblu ha detto:

    esatto!!! e pensa che io ho anche il mio peter!

  3. Achille81 ha detto:

    Posso venire a fare la capretta ?

  4. lilith70 ha detto:

    mi si è cariato un dente.
    (gh)

  5. utente anonimo ha detto:

    La verità è che ancora te lo stai chiedendo. Bambina nel prato, ecco cosa sei. Dubbio

  6. contenebbia ha detto:

    Non c’è niente da fare: sei un genio. Hai scovato la mia raffinatisima allusione “Heidi-Peter”…mi arrendo…

  7. DevilsTrainers ha detto:

    peter dice a heidi
    “il caminetto è caldo e il piumone è pronto per le castagne”

    ripeto

    peter dice a heidi
    “il caminetto è caldo e il piumone è pronto per le castagne”.

    (lei sa cos’è, lei sa com’è, lei sa quand’è)

    (ripeto?)

  8. cloudboy25 ha detto:

    Se non ricordo male oggi devo andare in libreria…:)

  9. ghiaccioblu ha detto:

    cloudboy: oppure puoi aspettare metà novembre così prendi due piccioni con una fava. ps: PVT

  10. ghiaccioblu ha detto:

    cari tutti: 1°, devils ha la febbre. non prestiamogli attenzione. 2° adesso ci manca solo il nonno. qualcuno si candida?

  11. utente anonimo ha detto:

    utente anonimo: sì…chiunque tu sia, probabilmente hai ragione…

    ghiaccioblu

    s.

  12. utente anonimo ha detto:

    Simona, dalle mie parti quest’anno niente castagne, no niente davvero, niente pioggerella, niente ruscelli.
    Non c’è più quella continuità che noi che abbiamo più di trent’anni diamo per scontata. E’ finita.

    Gary Snyder cita un antico commento cinese, al termine di un tracollo militare, che più o meno suona: “i fiumi e le montagne sono lì, ma lo Stato non c’è più, è sconfitto”;
    e il ribaltamento (anni 60 o 70 del xx secolo) da parte di un poeta giapponese (amico dello Snyder): “i fiumi e montagne sono avvelenati e distrutti, ma lo Stato c’è ancora”.
    (erano citazioni a memoria)

    E’ spaventoso vederlo accadere.

    un caro saluto
    Wolf

  13. lilith70 ha detto:

    ripigliati. bacio. 🙂

  14. ghiaccioblu ha detto:

    wolf,
    mi dici da che libro hai tratto quella citazione, verissima e per questo agghiacciante…sì…io stavo in un bosco un po’ più in alto…anche lì, dicono che nevichi molto ma molto meno di una volta e questo qualcosa vorrà pur dire…tu cosa ne penseresti di fondare un comitato, sul modello di quelli toscani (Asor Rosa) in difesa del paesaggioe dell’ambiente? Un comitato spontaneo, di singoli cittadini, che si occupi di una porzione di territorio e cerchi di difenderlo? Forse, se ogni singolo centimetro quadrato di territorio fosse presidiato e difeso dai cittadini qualcosa potrebbe cambiare…

    lilith: ce sto’ a provà.

  15. Achille81 ha detto:

    Roma ai tropici.

    Dopo una domenica al mare col sole caldo che ti spacca la fronte si torna a casa a rincattucciarsi nella coperta di lana comprata da MAS ( Grande!!!) mentre si lotta con enormi zanzare che, non trovando altra epidermide libera, si accaniscono sulla rigida cartilagine delle orecchie.
    S., ma se va a finire come ne “La strada”, mi porti con te e mi difendi dagli uomini cattivi ?


Scrivi una risposta a utente anonimo Cancella risposta